Innovazione
Vini senza confini
Da uno studio durato oltre 20 anni, nasce Mandrarossa: espressione di una Sicilia diversa, che innova e sperimenta. Una Sicilia che non ti aspetti.
Innovazione
Innovazione non è solo essere al passo con i tempi. Non è il nuovo che avanza, ma la tradizione che ritorna in una nuova veste.
Innovazione è riuscire a tramandare nel tempo antichi tesori in altri modi, diversi. Nuovi.
Innovazione è scoprire nuove proprietà, nuove caratteristiche, nuove sfaccettature di pietre miliari che nel tempo acquistano un nuovo valore.
“Innovazione per Mandrarossa è la ricerca di una nuova identità della Sicilia del vino.“
Mandrarossa
Terra viva
Nasce nel 1999, da uno studio durato oltre 20 anni, che ha portato a individuare le migliori combinazioni varietà/terroir: gli habitat ideali per far sì che ciascuna tipologia di uva esprima al meglio le proprie potenzialità.
La nostra storia
La ricerca
La sperimentazione
rende unici
Dopo la fondazione del Brand, frutto di anni di studi sulla mappatura dei suoli, la ricerca ha continuato a essere il faro verso una Sicilia del vino innovativa.In 5 campi sperimentali, nel territorio di Menfi dove nasce Mandrarossa, è stato monitorato il comportamento di altre varietà, cui sono seguite intense attività di micro vinificazione, che hanno portato nel tempo ad introdurre nella gamma nuovi vini, alcuni dei quali, unici per il panorama siciliano.
Il progresso
Lo studio dei
suoli calcarei
L’ambizione di Mandrarossa è grande e a partire dal 2014, un team internazionale di enologi, agronomi ed esperti del terroir, ha avviato un importante studio scientifico sui suoli calcarei, che ha portato alla nascita dei due vini di contrada.
Mimmo De Gregorio e Filippo Buttafuoco, Enologo e Tecnico viticolo di Mandrarossa, iniziano, con il supporto del consulente esperto Alberto Antonini, di Pedro Parra, specialista nello studio di microterroirs, e dei geologi dell’Università di Palermo, un progetto ampio e profondo di indagine e conoscenza del territorio Mandrarossa. Dall’analisi emergono alcune eccellenze in zone collinari, con presenza di roccia madre calcarea di origine marina, sulle quali si è concentrata l’attenzione. Attraverso delle prove di elettroconduttività, viene individuato un microterroir ad altissimo potenziale qualitativo, nelle 2 contrade scelte, in cui a loro volta sono stati selezionati i migliori vigneti esistenti nelle due migliori annate. Fino ad ora: uno di Grillo (in contrada Bertolino Soprano) e due di Nero d’Avola (in contrada Miccina) da cui nascono il bianco “Bertolino soprano 2017” ed il rosso “Terre del Sommacco 2016”, i due nuovi vini Mandrarossa di contrada presentati a Vinitaly 2019.