Nasce in Sicilia la Fondazione SOStain: il Presidente Giuseppe Bursi rappresenterà le cooperative

È appena nata in Sicilia la Fondazione SOStain, che ha lo scopo di promuovere la sostenibilità delle aziende vitivinicole e sensibilizzare le cantine a misurare e controllare costantemente l’impatto delle pratiche agricole sul territorio. Questo significherà anche per noi di Mandrarossa fare gioco di squadra con le altre aziende e condividere le buone pratiche che ciascuno adotta per garantire il rispetto dell’ecosistema tanto più perché il nostro Presidente, Giuseppe Bursi, nell’ambito di questa iniziativa, è stato chiamato a ricoprire un importante ruolo di coordinamento.

Grazie a questa iniziativa la Sicilia diventa la prima regione italiana a sviluppare un protocollo di sostenibilità che nasce dalle esigenze dei produttori per i produttori, con l’obiettivo di perseguire uno sviluppo rispettoso dell’ambiente che sia anche socialmente equo ed economicamente efficace.

SOStain diventa dunque un marchio di promozione della Sicilia come modello green a livello internazionale. Un Comitato Scientifico indipendente composto da 5 esperti definirà il disciplinare a cui le cantine devono attenersi per ottenere il marchio di sostenibilità che si potrà apporre in bottiglia. Le pratiche che verranno prese in esame vanno dalla misurazione dei consumi di acqua e dell’impronta carbonica, al controllo del peso della bottiglia, dalla salvaguardia della biodiversità floro-faunistica alla valorizzazione del capitale territoriale, dal risparmio energetico alla salute degli agricoltori e dei consumatori.

La Fondazione SOStain Sicilia accoglierà tutte le aziende vitivinicole del territorio siciliano, siano esse produttrici di vino biologico, biodinamico, naturale, convenzionale e altro ancora. Il consiglio direttivo della Fondazione è composto da 5 produttori che rappresentano a tutto tondo il mondo del vino siciliano: le cooperative saranno rappresentate dal nostro Presidente Giuseppe Bursi, le grandi aziende da Letizia Russo di feudo Arancio, le piccole aziende con orientamento che producono vini biodinamici e naturali da Arianna Occhipinti e le aziende di famiglia da Alberto Tasca d’Almerita -  che è anche presidente del CDA  - e Alessio Planeta.